Nato a Forlì nell’anno 1958, dove vive e lavora.
Diplomato Geometra esercita dal 1980 la libera professione di progettista nel settore dell’edilizia, realizzando e restaurando fabbricati residenziali d’epoca, industriali e commerciali, unitamente alla progettazione d’arredo per interni, con studio di adeguati e personalizzati quadri sculture e oggetti di complemento.
La peculiarità del proprio studio è volta alla ricerca di una personalizzazione dell’ambiente più consona a quella del committente, in quanto la parte progettuale si unisce all’arte inserendo in alcune commissioni le proprie opere che ne diventano parte integrante dell’ambiente.
La formazione professionale tecnica e artistica inizia fin da giovanissimo con la professoressa di disegno Donatella Marchini, prosegue poi con il ravennate pittore, storico e collezionista d’arte Gastone Scheraggi Cacciaguerra, con i pittori forlivesi Nicola e Alfonso Vaccari e con l’arch. urbanista Sauro Turroni.
Le tecniche adottate sono quadri olio su tela e olio con materiali misti su tavole di legno con parti in rilievo che si possono definire quadri – scultura.
La tematica di ricerca è volta alla lettura degli spazi dove scorci prospettici di strutture architettoniche, alberi marittimi e sfere, fanno da quinta a sfondi di paesaggi o a squarci di cieli introspettivi e liberatori, accompagnando la persona contemplativa nella tridimensionalità prospettica dell’opera fino a desiderare di far parte della rappresentazione stessa.
Le opere ambientate con appropriate luminosità e atmosfere musicali devono dare all’osservatore una sensazione di benessere per riscoprire un dialogo con la propria interiorità spirituale, se ciò avviene è possibile sostenere che l’opera eseguita non ha prodotto solo una soddisfazione visiva, ma una vera introspezione terapeutica curativa.
In età giovanile ha partecipato a varie mostre collettive nazionali, fino al 1980.
L’esigenza di creare un nuovo linguaggio espressivo ha prodotto una lunga pausa di studi e riflessioni rivolti alla ricerca della rappresentazione di luoghi e tecniche materiche e ambientali che conducano l’essere umano ad immergersi dall’approccio visivo a quello sensoriale introspettivo attraverso la comunicazione fra la pittura classica in continuità e fusione con nuove forme materiche e rappresentative.
Il nuovo percorso creativo, su sollecitazione della critica d’arte Silvia Arfelli, riprende dal 2011 partecipando a concorsi e mostre in territorio nazionale ed estero, quali: Vernice art fair – Forlì fiera , Galleria Art Time – Udine, Castello Estense – Ferrara, Gallerie de l’Europe, Les italiens 4 – Parigi, Reuss Galerie – Berlino, Trispace Gallery – Londra.